Twitter ancora contro Google. Non si placano le polemiche tra i due servizi web relativamente al nuovo sistema di ricerca sociale introdotto sul celebre motore di Mountain View. Nella giornata di ieri il servizio di micro blogging aveva manifestato delle preoccupazioni relativamente al nuovo metodo introdotto da Google per le ricerche online personalizzate. Twitter sostiene che i “cambiamenti apportati da Google possano rendere più difficile il reperimento delle informazioni da parte di tutti”.
Google ha risposto alle preoccupazioni di Twitter, affermando che il nuovo sistema di ricerca non penalizza risultati a favore di altri. Ma proprio su questo punto la società del servizio di micro blogging è ritornata oggi, spiegando con un esempio come in realtà la ricerca personalizzata di Google influisce sulla penalizzazione dei risultati provenienti da Twitter.
Alex Macgillivray ha fatto una ricerca con il nuovo sistema su Google. In tema di wrestling, l’esponente di Twitter ha cercato “@WWE”. Il risultato, come si può vedere dall’immagine diffusa su Twitter da Macgillivray, è fatto di parecchie voci, come il sito del World Wrestling Entertainment, pagine di Google+ e profili su Google Plus. Ma non ci sono pagine di Twitter.
Il punto di vista di Twitter è quindi chiaro e non è certo una novità, alla luce del mancato rinnovo dell’accordo che prevedeva la presenza dei tweet in tempo reale sulle pagine del motore di ricerca. Ma Google non la pensa così. Voi cosa ne pensate?