Quasi due anni fa vi ho segnalato Tracker Checker, un programma che vi aiutava a trovare i momenti d’oro in cui i torrent tracker privati accettavano l’iscrizione da parte di nuovi utenti non introdotti da qualche altro membro. Oggi invece vi segnalo una web app con lo stesso nome (beh, quasi) che fa la stessa cosa… Con qualche vantaggio in più.
Chiaramente accedendo a Trackerchecker (l’assenza di uno spazio è l’unica differenza nel nome) non dovrete installare nulla, nè registrarvi. In più il vecchio Tracker Checker non è più stato aggiornato dal 2007, e sebbene la lista di tracker sia editabile, il sito di cui trattiamo oggi ha già la lista bella e pronta per il vostro utilizzo. Si tratta di una lista davvero completa, in perenne crescita: chiunque può registrarsi ed aggiungere un nuovo tracker. Finora ne sono infatti stati aggiunti oltre 500!
I tracker sono elencati in stile “semaforo”:
- Quelli con il pallino verde sono aperti alle iscrizioni (accanto ci sarà anche il tempo trascorso da quando hanno iniziato l’apertura).
- Quelli con il pallino rosso non accettano nuovi membri.
- Quelli con la croce rispondono con il triste 404 not found, e quindi son dati per morti o per lo meno dispersi.
- Quelli con la croce blu segnalano un server in timeout, quindi hanno problemi tecnici, si presume.
Chiaramente 500 tracker non servono a nessuno. Una grossa percentuale di essi sono molto di nicchia, e non credo che tutti i miei lettori saranno fanatici di Full Contact o cittadini norvegesi (ebbene sì, esiste un tracker solo per ex-vichinghi), ma in mezzo a questa indistinta congerie troverete sicuramente pane per i vostri denti.
Se almeno ci segnalassero via RSS o email che il tracker che cercavamo è aperto, il servizio sarebbe perfetto. Ahimè, per ora non è così, purtroppo.