Non pubblicare la propria mail è una delle prime lezioni che si impara utilizzando Internet, poichè, come ben sapete, una volta che l’indirizzo e-mail viene catturata da un motore di ricerca verrà presto o tardi scoperta anche dai bot che scandagliano Internet alla ricerca di queste informazioni.
Sono state pensate un po’ ogni sorta di protezione per prevenire che ciò avvenga, dall’utilizzare immagini contenenti l’indirizzo mail al posto del testo, all’oscurare la propria mail all’interno del codice del sito/blog nella speranza che i bot non siano in grado di identificarla dal resto del codice. Alcuni, evitano del tutto di pubblicarla.
Tinymail si inserisce in questo contesto tentando di costituire una barriera tra l’indirizzo e-mail e Internet; funziona linkando il proprio indirizzo e-mail nella pagina di Tinymail, la quale diventa la vostra pagina-profilo. Quando dovrete inserire la vostra mail su Internet, vi basterà inserire l’embed del codice che Tinymail vi crea automaticamente.
Il codice di Tinymail mostrerà solo parte del vero indirizzo e-mail e un link alla pagina del profilo, accessibile solo inserendo un captcha. Inserendo il captcha corretto, sarà visualizzabile l’intero indirizzo e-mail.
L’idea, di per sé, non è male, ma presenta due pecche da considerare attentamente: principalmente, questo metodo aggiunge un ulteriore passaggio da dover effettuare per poter giungere al contatto interessato. Ciò non costituisce certo un problema se state cercando un contatto disperato con la persona interessata, ma sicuramente non invoglia chi vi contatta per un semplice feedback o segnalazione, costituendo una perdita di tempo.
Il secondo punto debole riguarda la protezione tramite captcha. I captcha, già in passato, sono stati aggirati, diventando un vero paradiso per gli spammer che collezionano mail, e con Tinymail il problema potrebbe ripresentarsi non difficilmente, quindi, per il momento, non costituisce certo la soluzione definitiva.