Pochi giorni fa abbiamo scritto un bellissimo articolo su un piccolo “trojan” innocuo, il cui unico scopo era quello di tormentare i nostri coinquilini, parenti o colleghi con qualche scherzetto “radiocomandato”. Ancora prima, abbiamo dettagliato un metodo per far scendere nel delirio il povero Word. Non pago di ciò, ho deciso di segnalarvi un gadget demoniaco, adattissimo a continuare questa serie, The Phantom Keystroker.
E’ decisamente difficile da vedere!
Come potete vedere dall’immagine, si tratta di una piccola scheda che si attacca a qualsiasi presa USB disponibile. Per questa ragione, può funzionare bene solo nell’ambito dei computer da desktop, visto che i portatili hanno le prese troppo bene in vista. Siccome l’aggeggio è poco ingombrante e ha un’aria relativamente innocente, è probabile che siate voi a dover porre fine alle sofferenze dei vostri obiettivi, staccando l’aggeggio in segreto così come l’avete collegato! Infatti, finchè sarà connesso, il Phantom Keystroker non smetterà di muovere a caso il puntatore del PC-vittima, o di scrivere caratteri e frasi senza senso. Lo scherzo va fatto con un certo criterio, e non dovrebbe rendere impossibile il lavoro: gli intervalli non devono essere poco ravvicinati, cosa che potete settare grazie a dei piccoli switch. Il risultato sarà un lento stillicidio di comportamenti irritanti, degni di una possessione demoniaca informatica.
Il Phantom Keystroker si ordina sul mitico shop online americano ThinkGeek, e costa 25 dollari, e funziona su qualsiasi sistema. Credo li valga tutti!
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