Si è svolta a Il Cairo la principale competizione di informatica che vede impegnati gli studenti universitari dei cinque continenti sul tema dell’informatica e tecnologia.
L’edizione 2009 dell’Imagine Cup ha avuto i suoi vincitori, i quali hanno ricevuto la loro premiazione in un suggestivo palco montato nel deserto con sfondo le splendide piramidi di Giza ed i poliziotti su cammello. Come sottolineato dal responsabile di Microsoft Educational, tutti coloro che hanno partecipato sono automaticamente vincitori avendo dato un forte contributo all’innovazione tecnologica.
Circa 300 mila gli studenti provenienti da tutto il mondo che si sono cimentati nella kermesse che aveva come obiettivo quello di cambiare in positivo il mondo. I temi principalmente trattati sono stati quelli relativi alla povertà e sottosviluppo, problemi che, secondo i suddetti studenti, risolvibili facilemnte attraverso l’utilizzo della tecnologia.
Questo è stato un messaggio molto importante, soprattutto perchè ha anticipato di poche ore l’argomento principale del G8 dell’Aquila nel quale tutti i potenti del mondo sono stati chiamati a discutere. Il problema del terzo mondo non è assolutamente un problema isolato ma riguarda tutto il mondo.
Tra i progetti premiati ve ne sono molti socialmente più rilevanti, che presentano realmente delle ottime soluzioni per combattere piaghe come sottosviluppo ed analfabetismo. Uno tra tanti è quello di un computer dotato di tecnologia multipoint, ossia la possibilità di collegare più mouse ad un unico computer per facilitare la diffusione di PC in paesi poveri.
