Svelato il prezzo del Microsoft Kinect per Xbox 360?

Microsoft Kinect per Xbox 360
Nei giorni scorsi, in occasione dell’edizione 2010 della celebre manifestazione annuale dedicata all’intrattenimento elettronico E3 Expo, Microsoft ha svelato il nome definitivo della periferica per Xbox 360 che per mesi abbiamo conosciuto col nome in codice Project Natal, che è diventata ora Microsoft Kinect
Microsoft ha anche mostrato i primi giochi (sviluppati internamente e non) che supporteranno il lancio del prodotto, previsto per il 4 novembre in tutti i Paesi in cui è venduta Xbox 360, quindi assolutamente in tempo per le vacanze di Natale, periodo in cui negli ultimi anni Nintendo col suo Wii l’ha fatta da padrone.

Nei giorni scorsi, erano iniziate a girare in rete indiscrezioni sul possibile prezzo di un accessorio che, essendo stato pensato, oltre che per i giocatori hardware, anche per quelli occasionali (l’intento è evidentemente quello di fare diretta concorrenza al Wii di Nintendo), non può chiaramente costare tantissimo, dovendosi inoltre aggiungere al prezzo della console Xbox 360 (di cui è stata annunciata nello stesso periodo la versione slim).

 
In anteprima era apparsa in Amazon la possibilità di prenotare in anteprima l’accessorio, a un prezzo di 149,99 $, e il prezzo sembra confermato dall’analoga possibilità offerta nei giorni successivi anche da altre catene, come Best Buy, GameStop, e Walmart. Anche se un rappresentante di Microsoft ha precisato che al momento non c’è una garanzia riguardo il prezzo, sembra estremamente probabile che sia almeno quella la fascia di prezzo per il Microsoft Kinect, senza considerare che, anche nello store di Microsoft, c’è ora la possibilità di effettuare un pre-ordine a quel prezzo.

 
Considerando infine l’abitudine a fare conversioni 1:1 quando si importano prodotti elettronici in Europa e, in particolare, in Italia, sembra estremamente probabile un prezzo da noi di 149 € per questo nuovo accessorio che, se riuscirà a mantenere anche solo una parte delle entusiastiche promesse di Microsoft, potrebbe portare a un ulteriore piccolo baldo in avanti nell’ambito dell’intrattenimento elettronico (ovviamente la differenza, come sempre, la faranno i giochi, non tanto l’hardware).

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