Siccome non è proprio possibile fare a meno di Quick Look, la nuova comodissima funzione di Leopard, è il caso di espandere le sue già possenti capacità. Quindi, dopo aver parlato del plug-in per permettergli di guardare nei folder e quello per gli archivi, oggi parliamo di Suspicious Package. Questa volta potremo andare a vedere nei pacchetti precompilati, cioè quei tipi di file di installazione tipici dei programmi che richiedono qualcosa di più che essere semplicemente trascinati nella vostra cartella Applicazioni per funzionare (quella in alto a sinistra è la loro usuale icona, la riconoscete, vero?).
In effetti non ci sono ragioni valide perchè Quick Look non possa guardare nei pacchetti, come non ce n’era per non implementare le funzioni dei due casi succitati di cartelle e archivi. Del resto esiste già un comando per il Terminale apposito, il tool chiamato pkgutil, che tra le altre funzioni lascia dare un’occhiata nei pacchetti. Per l’installazione di Suspicious Package, seguite le istruzioni già date per i suoi predecessori:
Dovete scaricare l’archivio che contiene il file
Suspicious Package.qlgenerator
, scompattare detto archivio e poi mettere il file nella cartellaLibreria/QuickLook
del vostro HD. Se volete installare questo add-on solo ad un singolo utente, dovete andare in(nome utente)/Libreria/
e creare la cartellaQuickLook
(molto probabilmente non ci sarà) prima di poterci spostare il file.In entrambi i casi è possibile che OS X ci metta un po’ ad accorgersi del nuovo Generator. Se non funziona subito fate il log-off e rientrate!
I pacchetti sono degli installer più radicali del solito per OS X, che generalmente non richiede setup tanto approfonditi. L’idea di poter controllare cosa contengono è molto buona, per questioni di sicurezza!