Su Google+ c’è anche Tom Anderson, il cofondatore di MySpace. Come abbiamo visto in altre occasioni, sono parecchi i personaggi famosi del mondo della tecnologia che si sono iscritti al nuovo social network di Google e contribuiscono quotidianamente con tantissimi post e spunti molto interessanti per i lettori. Tra l’altro molti contenuti sono stati inseriti con visibilità pubblica da Anderson, quindi chiunque può leggerli. Tra questi contenuti ci sono dei post molto interessanti. Vediamone quindi alcuni tra i più significativi, per comprendere come Tom passa le sue giornate sul nuovo Google+!
Anche Tom Anderson si è trovato di fronte ai primi dubbi che hanno avuto inizialmente tutti gli utenti di Google+, il nuovo social network di Google: “Non riesco ancora a capire come attivare e disattivare l’opzione “email” (Avete notato sul mio profilo la possibilità che gli utenti hanno di inviarmi messaggi privatamente?). Sto bene con questa impostazione, ma ho notato che la maggior parte dei profili non ce l’ha. Non so come l’abbia attivata (forse proviene dal mio vecchio “profilo” di Google?). Comunque sono sorpreso che nessuno sembra chiedere come inviare messaggi privati qui (a parte fare una cerchia per una persona! haha)”.
Tom Anderson, uno dei personaggi famosi più interessanti iscritti a Google+, parla anche della possibilità che in futuro vengano inserite delle applicazioni all’interno di Google+: “Le applicazioni di Google+ saranno un bene? Un sacco di gente che conosco voleva allontanarsi dallo spam delle app nel flusso di contenuti di Facebook. Se Google+ lanciasse una piattaforma di sviluppo, sarà positivo per il social network oppure servirà solo ad aumentare i contenuti nel flusso?”
Sono un po’ le domande su Google+ che tutti ci poniamo, come un’altra relativa ai commenti alle foto: “Se stai seguendo un utente enorme e lui sceglie di caricare 500 foto, il tuo stream sarà inondato fino alla fine del tempo con la gente che commenta sulle sue foto. Tu puoi impedire la condivisione del suo album, ma ogni foto è un elemento a sé, e quindi si deve impedire la condivisione di ogni foto quando viene lasciato il primo commento, giusto? Mi sto perdendo qualcosa?”
Immagine tratta da: plus.google.com