I motori di ricerca musicali sembrano non esaurirsi mai, nel numero e nella varietà. Su qualsiasi motore di ricerca, possiamo citare ad esempio Pandora o Last.fm, inserendo nomi come “Madonna” o “Meat Beat Manifesto” verrà restituita una pletora di risultati.
Una caratteristica che i due citati motori di ricerca hanno in comune è il fatto che gli artisti mainstream sono abbondantemente rappresentati e ampiamente pubblicizzati/conosciuti, mentre per ciò che riguarda gli artisti indipendenti le risorse sono scarse.
Se quello che cercate fa parte di quest’ultima categoria, il consiglio è quello di visitare StumbleAudio: questo motore infatti si appoggia sui principali social network indipendenti e fa anche da “contenitore” per i nuovi gruppi, permettendo così agli utenti che navigano nelle pagine degli artisti di ascoltare i cd completi in streaming ed eventualmente di comprare direttamente online i cd o i pezzi che piacciono maggiormente.
StumbleAudio allo stato attuale supporta 120,000 artisti e 2 milioni di canzoni. I suggerimenti sono abbastanza azzeccati, anche se sono fin troppo generosi di “artisti simili a”, trovando addirittura, ad esempio, 388 gruppi simili agli Allman Brothers, un gruppo country non particolarmente famoso; calcolando che non ci saranno più di una cinquantina di gruppi country su tutto StumbleAudio, è abbastanza ovvio che la maggior parte degli artisti indicati, non assomigli per niente come genere agli artisti cercati.