Start Office diventa Open Office

oracle open office
Oracle ha reagito al recente tradimento di alcuni programmatori che hanno dato vita a LibreOffice, rilasciando la nuova versione di Open Office 3.3. E’ utile precisare come, negli ultimi anni, il mercato è stato invaso da tre suite per la produttività personale molto simili tra loro se non addirittura identiche in diverse funzionalità offerte agli utenti. Tale similitudine è evidenziata anche dai nomi, per la verità molto poco fantasiosi, pvvro OpenOffice, Oracle Open Office e LibreOffice. Tre applicazioni che vogliono concorrere con Microsoft Office e Google Docs.

OpenOffice è la famosa suite open source che nasce dalle ceneri del codice di Sun StarOffice. Da questa nasce anche la nuova LibreOffice, risultato di una fuga di alcuni sviluppatori preoccupati dalle recenti politiche attuate da Oracle.
 
Oracle Open Office è invece diviso in due versioni: Standard Edition, in vendita a 39 euro, può essere installata al massimo da 99 utenti, e la Enterprise Edition, in vendita a 71 euro, che può essere installata da un numero maggiore di 100 utenti diversi.
 
Nasce anche Cloud Office 1.0, una versione che sfrutta le potenzialità del cloud computing e compatibile col formato OpenDocument.

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