Dopo gli utenti “home” e le aziende, sembra che anche gli sviluppatori software nordamericani abbiano una certa riluttanza a scrivere codice per Windows Vista, almeno stando al sondaggio effettuato da Evans Data Corporation su un campione di 380 intervistati.
Di questi, solo l’8 % ad Aprile stava scrivendo applicativi per l’ultimo sistema operativo di Microsoft, mentre il 49 % era al lavoro sul suo predecessore.
Questi dati confermano che i vari developers stanno seguendo una linea wait-and-see, aspetta e vedi: a causa dei molti problemi noti di Vista, si sceglie di attendere prima di decidere di scrivere programmi che possano avere vantaggi dalle nuove funzionalità introdotte in questa piattaforma.
Il tutto anche a vantaggio degli altri sistemi operativi, come MacOS e Linux.
Nel sondaggio però sono anche emersi dati incoraggianti (almeno per l’azienda di Redmond): secondo gli sviluppatori l’anno prossimo ci sarà uno shift del mercato verso Windows Vista e ovviamente questi dovranno adeguarsi a questo trend.
Ma non dobbiamo dimenticare alcuni rumours di qualche tempo fa, mai smentiti, che parlavano del 2009 come dell’anno in cui sarebbe uscito Windows 7.
Non ci resta che aspettare per vedere cosa succederà realmente :).
