Gli attuali mezzi di informazione più tradizionali sono terrorizzati dalla galoppante avanzata di Internet ed in particolar modo del massiccio utilizzo dei social network.
L’emittente televisiva statunitense Entertainment and Sports Programming Network, è una famosa TV via cavo inpegnata nella interminabile trasmissione di programmi ed eventi legati al mondo dello sport. E tutt’ora al centro di numerosi dibattiti a seguito di un suo comunicato ai dipendenti.
L’emittente Espn ha infatti tassativamente vietato, ai propri collaboratori, l’utilizzo di sistemi di comunicazione via Internet che parlino di eventi sportivi. Viene quindi proibita la possibilità di creare siti internet e gruppi di discussione inerenti eventi e notizie sullo sport.
Nello specifico la società ha esplicitamente impedito ai suoi dipendenti di pubblicare qualsiasi tipo di informazione sportiva, si essa una notizia o un commento, su social network come Twitter o Facebook, senza prima aver avuto un’esplicita autorizzazione dall’organo preposto.
Secondo una copia del comunicato, il divieto comprenderebbe anche la discussione sulle policy interne. Secondo alcuni esperti tali limitazioni sono effettuate come precauzione al fine di non diffondere notizie non ancora confermate, tuttavia molti dipendenti sentono minacciata la propria libertà personale.
