Damien Mulley ha subito uno dei classici disguidi tipici di volare, e ha perso il proprio bagaglio. Della restituzione si sarebbe dovuta occupare un’azienda chiamata Sky Handling Partner, utilizzata dalla compagnia aerea (in questo caso la SAS, vale la pena fare i nomi) proprio per gestire questo tipo di incidente. Beh, non solo il bagaglio è sparito per quattro giorni, ma il servizio clienti si è rifiutato di comunicare con Mulley, trattandolo male e negandogli pure il diritto di parlare con un supervisore. A quanto pare Damien non è un tipo che se le manda a dire, e si è sfogato scrivendo sul proprio blog un post molto esplicativo, intitolato “Perchè quelli della Sky Handling Partner sono dei xx”. Probabilmente avrei fatto una cosa simile.
Pochi giorni dopo, ha iniziato a notare della gente che veniva sul suo blog con la chiave di ricerca “Sky Handling Partners”. Ad ora di pranzo hanno iniziato ad arrivare delle conferme da siti di incontri, alcuni omosessuali, su cui erano apparsi dei profili di Damien, corredati di descrizioni piuttosto creative. Una delle email rivelava l’indirizzo IP del mittente, e con un rapido reverse DNS è saltato fuori che si trattava di una mail inviata dalla sede della Sky Handling Partners. . Siccome Damien ha un carattere molto battagliero, la storia finirà di sicuro dritta dritta in tribunale!
Per quel che riguarda il mio parere, non posso fare altro che rimanere perplesso dall’idiozia di chiunque sia stato il promotore di un simile maldestro attacco vendicativo. A parte l’atto inqualificabile di aggredire un cliente insoddisfatto usando i suoi dati personali e il suo orientamento, qualunque esso sia, come si fa a non sapere, oggi come oggi, che ogni comunicazione che facciamo su Internet è rintracciabilissima?
Basisco.
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