Il meraviglioso mondo di Second Life continua a far parlare di sé. Il mondo virtuale non dimentica di considerare le conseguenze che le attività compiute al suo interno possono avere per i più piccoli, che, nonostante non potrebbero farne parte, riescono ad aggirarsi spesso per le vie di Second Life. Come nella realtà nel mondo di Second Life ci sono degli elementi da cui i minorenni vanno protetti. Si tratta dei riferimenti alle relazioni intime e alla violenza, che potrebbero incidere negativamente sulla psiche di coloro che non hanno le risorse interiori necessarie per proteggersi dagli effetti di questi contenuti.
Per questo Second Life ha deciso di adottare dei rimedi in proposito, creando un nuovo continente in cui troveranno spazio tutti gli elementi che riguardano le azioni relative agli adulti. In questa nuova area si potrà accedere solo dimostrando di essere veramente maggiorenni. I dati relativi agli account dovranno essere verificabili per mezzo di una carta di credito o dovranno essere sottoposti ad una selezione precisa che impedisca ai minorenni di fruire del continente destinato agli adulti.
Tutto questo si otterrà anche grazie ad un sistema che permetterà di classificare tutte le regioni di Second Life tenendo conto dei loro contenuti principali. Il problema dell’accesso ai minori, che possono facilmente essere esposti a contenuti non consoni alla loro età d’altronde è una questione da non trascurare né per quanto riguarda Second Life in particolare né in relazione al web in generale.
Internet costituisce un mondo costituito da strumenti di grande efficienza e dalle risorse importanti, che non devono impedire però di tutelare specialmente le categorie più indifese da un accesso indiscriminato a qualunque tipo di contenuto.