Second Life diventa di pubblico dominio

Second Life LogoTutti quanti sembrano impazziti per Second Life, anche persone insospettabili improvvisamente si scoprono delle maniache della vita virtuale. Non manca libertà, in quel mondo, si può persino volare… si potrebbe pensare che già tutto è concesso. Invece no: la nuova direzione presa dai creatori Linden Labs trasformerà l’esperienza completamente. Infatti è stato annunciato che verrà rilasciato al pubblico dominio il codice sorgente, permettendo così la creazione di aree completamente libere e indipendenti in cui far avventurare i propri avatar.
In poche parole, l’universo di Second Life diventerà sfrenato come Internet (e, si potrebbe dire, potenzialmente altrettanto mal frequentato). I programmatori hanno comunicato che la scelta è diventata obbligata, visto che aprire ad un numero “infinito” di sviluppatori permetterà un’evoluzione dell’esperienza senza precedenti, da una parte grazie ad una comunicazione gestore-utente migliorata, e dall’altra mettendo al servizio della comunità la creatività di chiunque sia abbastanza dotato da sfruttare l’architettura del codice sorgente per creare nuovi oggetti, ambienti ed edifici.
Come farà Second Life a continuare a rendere denaro vero, ora che nulla è più un segreto? In realtà è un grosso mistero… ma dubito fortemente che alla Linden Labs non sappiano cosa stanno per fare. Ci toccherà forse vedere un colonialismo economico delle aziende del mondo reale all’interno di quello simulato?

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