Non ho particolare antipatia per Google, nè sono ossessionato dalla carenza di privacy della nostra società del 21mo secolo. Non è perchè mi piaccia essere spiato, ma perchè ho molto poco da nascondere, e nulla di esso si può trovare su un motore di ricerca! In ogni caso è piuttosto comprensibile che molti la pensino in modo diverso.
Dal 2000 Google ha registrato tutte le ricerche compiute su di esso, con data ed ID univoco dei vostri cookie e persino il vostro IP, almeno così pare. Non è forse una cosa splendida?
Se siete tra coloro che risponderanno “no” a questa domanda retorica, allora posso consigliarvi Scroogle. Questa web app è un filtro tra voi e il motore di ricerca di Mountain View, e usa un IP casuale, cestina il cookie spedito da Google e salva i risultati della vostra ricerca in un file che verrà cancellato entro 60 minuti. Google salva i vostri parametri fasulli, Scroogle esamina i risultati di ricerca e ve li fornisce senza alcun cookie di sorta. Inoltre, i gestori della web app sostengono di cancellare log e chiavi di ricerca che avete usato, ma su questo (ovviamente) sarete costretti a fidarvi delle loro parole.
Insomma, si tratta di una maniera per mungere Google evitando di essere “seguiti” e senza essere esposti a fastidiosi ad personalizzati. Inoltre Scroogle può ottenere risultati anche nella nostra lingua (ed in altre 28).
Per comodità è possibilissimo aggiungere Scroogle sulla lista dei motori di ricerca utilizzabili sulla barra del vostro browser, sia che si tratti di Firefox, IE o Opera.