Scribd è un sito dedicato alla condivisione libera di documenti, uscito poco più di un mese fa e che sta ottenendo uno straordinario successo presso gli utenti di ogni parte del mondo. Sebbene sia un po’ presto per decidere se questo servizio sarà davvero lo YouTube della parola scritta, è un fenomeno che vale la pena esplorare. Di certo, al mega-sito dei video online si sono ispirati moltissimo per quel che riguarda l’interfaccia e l’ossatura. D’altra parte è parecchio più facile gestire dei file di testo di quelli audiovisivi e questo si riflette positivamente sulla flessibilità: si è in grado di trattare con scioltezza una vastissima serie di formati.
I file si possono scaricare liberamente o si può incapsularli nei siti in varia maniera. Esiste persino l’opzione di farsi leggere il testo da Scribd, sempre che sia in lingua inglese e vi piaccia ascoltare un robot che sembra un’algida Mary Poppins. Chiaramente anche su Scribd pende la spada di Damocle delle leggi sul copyright: troverete una marea di testi di non esattamente libera distribuzione, ma di solito per poco. E’ immensamente più facile intercettare la parola scritta che i contenuti visivi.
In definitiva Scribd fa esattamente quello che promette, e molto di più: è di una facilità incredibile e consente di perdersi e saltare da un contenuto all’altro divertendosi, o di trovare rapidamente quello che si cerca. E in più a tutto questo aggiunge la dimensione del network sociale, permettendo di votare i documenti migliori, di tenerne d’occhio il gradimento e molto altro.