In Inghilterra la Nintendo ha dovuto ritirare dal mercato il videogame Mario Party 8, un multiplayer per Wii, che era uscito solo venerdì, perché contenente la parola spastico.
Nel gioco infatti c’è un mago blu di nome Kamek che in una delle sue magie dice la frase: “Magikoopa Magic! Turn the train, spastic! Make this ticket tragic!” (che non fa neanche tutta sta gran rima! Ndi).
Il termine viene usato come sinonimo di stupido ma chiaramente è offensivo nei confronti di quelle persone che soffrono di questo disturbo neurologico.
Pare però che l’industia produttrice di videogiochi sia già la seconda volta che si fa trovare in castagna, alla fine di giugno scorso un altro gioco prodotto dalla UbiSoft per Nintendo DS, MindQuiz, era stato bandito perché apostrofava i giocatori che avevano ottenuto un punteggio basso con Spastico e SuperSpastico (sicuramente un butthead o un idiot sarebbero stati più indolori! Ndi).
La Nintendo non ha mancato di scusarsi dicendo che un numero limitato di copie contiene la gaffe a causa di errori di assemblamento e le ha fatte prontamente ritirare tutte dal mercato inglese.
A sua discolpa ha anche aggiunto che come spesso avviene nella traduzione dei giochi, così anche nei films, si rischia di commettere degli errori grossolani se non si tiene conto del particolare significato che hanno certe parole nelle diverse culture (pare che gli americani non si offendano se gli si date degli spastici!?).
L’errore non è stato quindi identificato abbastanza in fretta da impedire al 2% della prima partita di contenere la nomenclatura americana offensiva.
Non ci sono più i giochi innocui di una volta… 🙂