#renameCosta, su Twitter ci si chiede perché la compagnia non cambi nome

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Da Costa Crociere a Costa la vita il trapasso è breve. #renameCosta è l’hashtag che sta impazzando su Twitter. Gli utenti del popolare servizio di micro blogging stanno polemizzando sul perché la Costa Crociere non decida di cambiare nome, visti i numerosi problemi che hanno avuto le navi della compagnia, prima la Costa Concordia arenata al Giglio per una schettinata, e adesso la Costa Allegra naufragata alle Seychelles. In realtà non è tanto il nome Costa Crociere a suscitare inquietudine, ma più che altro i nomi delle navi, Allegra, Concordia, Favolosa, Deliziosa, Fortuna. A questo punto sarebbero più appropriati i nomi dei cavalieri dell’apocalisse: Pestilenza, Guerra e via discorrendo…

Su Twitter, un social network sempre più usato dagli utenti di internet, chiunque può dire la sua attraverso l’hashtag #renameCosta. Analizzando i primi cento tweet, sono emerse proposte piuttosto curiose: Costa Troppo Vicina, Costa Maya, Costa Triste, Co’ sta minchia, Costa Maledetta e chi più ne ha più ne metta.

Chi lo doveva dire che per essere rimorchiati adesso bisogna andare in crociera?“, scrive Gianni Iacovelli. E Pamela Ferrara suggerisce: “Ormai la Costa può solo reiventarsi. Ad esempio passando dalle navi ai sottomarini“.

Fran Altomare poi afferma: “Co ‘sta Costa e co ‘sto vento, partirai mica in crociera? Io, preferirei il convento“. Teresa Scherillo fa notare: “Costa ‘n botto“. E Robbetta sottolinea: “acCosta Mpo’“. Mimmobiliare poi propone: “2 nuove navi x Costa: Sorpresa e Fortuna : sai quando e come sali ma non sai se e come scenderai (se sei fortunato)!”

David Di Tivoli propone invece un gioco di parole: “Co Sta Costa Crociere, la Costa deve avere costanza e far si che queste crisi non le costino la chiusura. Costi quel che costi“. E poi, secondo Ilaria, “Costa Fatica (tornare illesi)“.

Se non siete ancora sul portale di micro blogging, Twitter è sicuramente un’esperienza da provare.


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