Alberto Contri, Amministratore Delegato di RaiNet, ha presentato la nuova Rai.tv, il megaportale multimediale Rai che dà una svolta all’immagine della Radio Televisione Italiana. Il nuovo servizio Rai integra video (a marzo 2007 era oltre 2 milioni) e audio on demand, ma soprattutto il palinsesto Rai fruibile in qualsiasi momento.
Dall’analogico, al digitale, all’interattivo: questa in sintesi la storia della prima emittente televisiva italiana. Il nuovo servizio permette tramite una barra di ricerca una navigazione facile e flessibile, offrendo strumenti di community dedicati al mondo del video. Non stiamo parlando, dunque, di un youtube nostrano, ma di contenuti di alta qualità e programmi TV fruibili attraverso il mouse che questa volte funge da telecomando. Il processo di migrazione dei contenuti tv verso Internet è sicuramente interessante dal punto di vista sociologico e attrae le attenzioni di tutti i massmediologi. Questo naturalmente non significa che in un futuro prossimo non nascano anche servizi esclusivamente creati per il web che invertiranno il flusso passando solo in seconda battuta sul piccolo schermo.
Il costo del gingillo per l’azienda è dello 0,2% sul totale della spesa, mentre il resto dei finanziamenti sono interamente attinti dagli introiti pubblicitari. La piattaforma pubblicitaria affiancata al servizio si chiama zoopa.com. Da oggi fino al 9 luglio sarà in corso una gara su zoopa: gli utenti possono mandare i loro video e i lavori migliori, votati dagli stessi utenti, vinceranno premi in denaro.
Ora corro(?) a vedere AnnoZero. Mi sembra di aver intravisto la puntata di ieri sera: Non commettere atti impuri (quello sui preti pedofili per intenderci). Mmm che strano.. mmm partono tutte le puntate tranne quella.. mmm
Anyway, vi lascio in buona compagnia. Ecco Vanessa, tanto carina, e che con un leggero accento sardo(?) ci racconta tutto sul nuovo portale qui 😉
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