PWN 2 OWN – La prima vittima è il MacBook Air!

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Charlie Miller mentre fa nero il MacBook Air.

Intanto, vorrei fare una puntualizzazione: ieri ho detto che i tre computer messi in palio nel PWN 2 OWN erano un MacBook Pro, un Vaio e un Fujitsu, e ho sbagliato. Il portatile Apple messo a disposizione degli Hacker, infatti, era un MacBook Air. Beh, poco male, sono certo che ai tre membri del team di esperti di sicurezza che se lo sono aggiudicato ieri la cosa non darà affatto fastidio!
La seconda giornata dell’ormai famoso “derby” degli hacker si è svolta in modo decisamente più movimentato di ieri. Nella giornata di giovedì, infatti, era possibile chiedere agli arbitri della “partita” di mettere lievemente a rischio i sistemi bersaglio, visitando pagine web oppure aprendo delle email.
Con questo metodo è stato possibile violare la sicurezza del microscopico computer Apple in soli due minuti. L’impresa è stata portata a termine da Charles Miller, Jake Honoroff, e Mark Daniel della Independent Security Evaluators, e pare che la falla responsabile della vittoria del team sia nascosta nell’ultima versione di Safari, da poco distribuita anche per Windows.
La vulnerabilità del codice è stata subito comunicata a mamma Apple, e i tre piccoli geni del male sono stati premiati col MacBook Air e 10.000 Dollari, come da programma. E ora che Cupertino ha fatto una magra figura, vedremo come se la caveranno i due laptop sopravvissuti nella giornata di oggi. Stiamo parlando di un Vaio su cui è installato Ubuntu Linux ed un Fujitsu dotato di Windows Vista… Li vedremo “cadere in mano al nemico”?

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