La mia generazione è cresciuta col mito del piccolo genio dei computer, del bambino prodigio capace di violare i network della Difesa americana e rischiare la Terza Guerra Mondiale come in WarGames – Giochi di Guerra. Purtroppo la realtà è diversa, e sebbene io sia sicuro che ci sono stati e ci saranno molti precocissimi maestri della programmazione, i miei talenti in quell’area dello scibile umano sono nulli, e anche i miei tentativi infantili di imparare il BASIC (o meglio, l’AMOS che andava di moda in quel periodo) sono naufragati, privi di frutto… Forse le cose per me sarebbero andate in modo differente se avessi avuto Scratch, un software che si sta diffondendo a macchia d’olio tra i giovanissimi.
Questo progetto è stato creato dalla Lifelong Kindergarten, un team responsabile della creazione dei LEGO Mindstorms, una serie di kit robotici programmabile e assemblabili coi celeberrimi blocchetti svedesi. Scratch fornisce un ambiente di programmazione grafico, in cui gli operatori e le variabili possono essere montati con facilità assieme a grafica e suono, mentre il programma che ne risulta è immediatamente visibile e fruibile. Grazie a questa struttura è possibile creare animazioni, giochi e arte senza scrivere nulla, usando il drag’n’drop dei componenti. Ciascun comando è reso in modo grafico, e i bordi sono strutturati come pezzi di un semplice puzzle, per rendere immediatamente chiaro come possano essere combinati fra di loro.
I comandi si collegano fra loro come blocchetti di LEGO, e permettono di fondere elementi musicali e grafici con facilità. Rimangono comunque molto simili a quelli che si possono trovare normalmente in qualunque linguaggio di programmazione.
Posso assicurarvi che l’impresa è molto divertente, sia che ci sappiate fare con la programmazione, sia che siate delle rape inqualificabili come il sottoscritto. Se poi siete colti dal desiderio di voler insegnare i rudimenti della programmazione a dei ragazzini, sono convinto che si divertiranno con Scratch come migliaia e migliaia di altri coetanei… e una volta che il loro progetto è finito, potrà essere uploadato direttamente nella comunità di questo prodotto, dove sono anche disponibili tutorial e gallerie su gallerie di lavori ben riusciti. In definitiva, l’unico limite è la fantasia, e qualunque lacuna verrà colmato in modo rilassante e divertente.
Scratch è disponibile per Windows e Mac OS X, e presto arriverà anche la versione per Linux. E’ localizzato in Italiano, comandi e ambiente di lavoro incluso!