Il famoso cantautore statunitense Prince, particolarmente attivo negli anni ottanta e novanta, ha recentemente dichiarato che la musica con l’avvento di Internet è morta. In particolare l’artista si è scagliato contro il mercato della musica online negando la possibilità alla società di Steve Jobs di poter vendere i propri album ed i nuemrosi singoli attraverso l’iTunes Store. Una posizione molto dura la sua che affianca le affermazioni fatte in passato da Elton John che addirittura ipotizzava una chiusura di Internet per i prossimi 5 anni.
L’artista ha espresso la propria profonda avversione per tutti gli innovativi servizi di download musicale poichè, le società che li gestiscono, pretendono sempre brani in anticipo o pezzi esclusivi senza però rispettare i tempi dei pagamenti, che quindi arrivano sempre con molto ritardo. Per tale ragione si dice non disposto a fornire la propria musica a tali servizi, compreso quello della Apple.
Il netto rifiuto del cantante verso tutte le nuove tecnologie digitali non è certamente un fatto nuovo poichè, proprio nello scorso 2007, furno avviate delle cause giudiziarie contro eBay, YouTube e The Pirate Bay, per diffusione di brani musicali senza alcuna autorizzazione. Ovviamente ferma la sua posizione contraria al mondo del peer to peer.
Il nuovo album 20Ten, che uscirà a breve, sarà distribuito esclusivamente in edicola attraverso numerosi quotidiani e riviste, così come fatto anche per il precedente album LOtUSFLOW3R.
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