Renato Brunetta, attuale Ministro per l’Innovazione e la Pubblica Amministrazione aveva annunciato recentemente la volontà nel fornire un account email a tutti i cittadini italiani. Attraverso un apposito comunicato stampa era stato diramato l’avviso che in data 26 aprile gli utenti avrebbero avuto la possibilità di ottenere gratuitamente un indirizzo di posta elettronica certificata. Sebbene la data non sia stata rispettata è possibile ottenere l’account evitando di doversi necessariamente recare presso gli uffici delle Poste Italiane.
Il primo passo per ottenere un indirizzo PEC è quello di recarsi presso l’apposito sito Internet ed effettuare la registrazione consistente di tre passaggi. Terminata tale operazione sarà possibile ricevere un un codice cliente numerico e un indirizzo e-mail da consegnare poi ad uno dei diversi uffici delle Poste Italiane abilitati all’operazione, insieme al codice fiscale ed alla carta d’identità.
Sembrerebbe però che i server dedicati a tale operazione siano abbastanza inadeguati a soddisfare le numerose richieste e pertanto il servizio risulta sovente irraggungibile anche per gli stessi impiegati che si trovano impossibilitati a terminare la registrazione e quindi a validare l’account di posta elettronica per la quale è necessaria un’ulteriore firma.
Insomma la nuova rivoluzione telematica che doveva permettere uno snellimento per quanto riguarda la burocrazia italiana è ancora molto complessa da attuare, almeno fintanto che non ci si fornirà degli strumenti necessari.
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