E’ stato raggiunto un importante obiettivo per tutti gli esperti sulla riservatezza che auspicano a presentarsi con la massima credibilità sul mercato, spendendo la propria professionalità con la consapevolezza di non dover temere nulla nel rendere pubblico il proprio operato ai propri clienti. Sarà così possibile attivare, dal prossimo marzo, quella che è stata nominata la Polizza Privacy. Recentemente un’interessante ricerca ha dimostrato come gli utenti abbiano meno a cuore la sicurezza informatica rispetto al riserbo delle proprie informazioni personali.
Sia i consulenti che i clienti riscontrano la necessità di valutare tutti i rischi implicati nelle attività di gestione dei dati personali compresi quelli derivati dall’errore umano, eventualità sempre presente anche per i consulenti della privacy più competenti. Tutto questo anche a causa dell’inasprimento delle sanzioni proprio nel medesimo settore che possono anche superare i 300.000 euro.
Chi svolge infatti la suddetta attività, classificata come pericolosa, conosce bene l’elevata importanza di potersi tutelare dai possibili rischi che giornalmente si incontrano svolgendo al meglio il proprio lavoro attraverso una vera e propria copertura assicurativa. Basterebbe infatti un’erronea citazione per rischiare una pesantissima denuncia per diffamazione e la perdita della propria professionalità.
Il raggiungimento di questo importante ed assolutamente atteso traguardo è stato ottenuto attraverso la sottoscrizione collettiva avviata dalla famosa Federprivacy tra tutti i propri iscritti. Questa operazione consente a consulenti e clienti una maggiore tranquillità.