Il PlayStation Network è il famoso servizio di community e supporto on-line che la Sony ha realizzato per gli utenti di PlayStation 3 e PlayStation Portable. Adesso la società di Howard Stringer ha confermato che, i recenti black out della piattaforma per console, sono il risultato di un attacco condotto da un numero imprecisato di hacker. L’azienda ha anche confermato che, fino a quando non saranno risolti i problemi di sicurezza informatica, l’accesso al PlayStation Network 1, al quale sono iscritti 70 milioni di utenti, rimarrà completamente sospeso e quindi inutilizzabile.
La società della PlayStation 3 ha anche riferito che gli sviluppatori sono già al lavoro pre risolvere il problema. Sul World Wide Web intanto crescono le proteste degli utenti, i quali si dicono delusi dalle misure di sicurezza adottate per la piattaforma dal colosso nipponico.
Secondo alcune indiscrezioni apparse su Internet, ci sarebbero numerose ipotesi che vedono il gruppo Anonymous come responsabile dell’attacco. Infatti gli esperti di Information Technology ricordano gli scontri che il gruppo ha avuto con l’azienda giapponese dei videogames.
Il celeberrimo gruppo Anonymous ha immediatamente smentito un proprio coinvolgimento. Uno studio sull’attacco certamente fornirà informazioni più dettagliate.
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