PlayStation 3: reso pubblico l’exploit

PlayStation 3
Pochi giorni fa era stata diffusa la notizia che l’ultima console per videogiochi prodotta da Sony Computer Entertainment e distribuita da Sony era stata hackerata. La notizia aveva immediatamente fatto il giro del mondo, poichè il sistema di protezione approntato per la nuova PlayStation 3 si era rivelato molto ostico da aggirare. George Hotz, un giovanissimo hacker reso famoso per essere stato il primo a sbloccare l’iPhone della Apple, aveva affermato di essere riuscito laddove menti brillanti avevano fallito, riuscire a leggere le copie di backup con la PS3.

Dopo 5 settimane di lavoro Hotz, attraverso un articolo pubblicato sul proprio blog, ha spiegato come è riuscito a raggiungere l’obiettivo ambito e desiderato da milioni di utenti, rendendo disponibile anche l’exploit che ne è derivato.
 
Come riportato dall’autore, il procedimento è stato effettuato su Sony PlayStation 3 dotata di firmware 2.4.2, ma con buone probabilità è applicabile a tutte le versioni. Sfruttando una falla hardware, attraverso opportune modifiche è stato possibile ottenere accesso alla memoria interna.
 
Attraverso i privilegi in lettura e scrittura, è possibile modificare la memoria della console in base agli utilizzi desiderati. Si attendono adesso le reazioni dell’azienda nipponica, che vede così infrangere la protezione finora considerata inespugnabile.

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