YouTube è un sito fondamentale, perché permette di rendere accessibili alla gente opere interessanti che difficilmente troverebbero spazio altrove: cortometraggi indipendenti, documentari, reportage su eventi che ricevono una minima o nulla copertora mediatica da parte degli organizi informativi convenzionali e così via.
Ovviamente YouTube pullula anche di video discutibili con bravate di ragazzini (e non solo), ma rimane uno strumento fondamentale per accedere a contenuti difficili o impossibili da trovare altrimenti.
In questi giorni è stato pubblicato in YouTube un interessante breve documentario sulla pixel art, una forma d’arte legata al computer in voga soprattutto negli anni ’80 e ’90, grazie soprattutto a piattaforme come Amiga, Macintosh e Atari ST. È un tipo di disegno rigorosamente bidimensionale, dove l’artista lavora a livello di singolo pixel, ottenendo lo stile tipico a cui sono affezionati gli amanti dei videogiochi dell’epoca, e non solo.
Moltissime opere di pixel art sono state realizzate, su Amiga e sulle altre piattaforme dell’epoca, sia con immagini isometriche che riprendevano lo stile dei videogiochi, sia con opere (spesso con contenuti fantasy o di fantascienza) che, nonostante il ridotto numero di colori disponibili, arrivavano quasi a sembrare dipinti o addirittura fotografie.
Il documentario pubblicato in YouTube, della durata di 11 minuti, illustra questa straordinaria forma d’arte che, fortunatamente, trova ancora molti consensi non solo tra i nostalgici appassionati di altre forme d’arte “povera” legata ai computer, come ad esempio la forse più famosa ASCII art. Merita sicuramente una visione, insieme a una ricerca in Google Images con la chiave “pixel art“.