Pinterest ha cambiato qualche impostazione grafica e finisce per somigliare un po’ a Facebook. Si tratta di un cambiamento interessante che ha spostato alcuni elementi all’interno della pagina del nostro profilo personale. In particolare possiamo notare che, nella pagina che racchiude tutte le nostre bacheche virtuali, la foto del profilo è stata spostata in alto e immediatamente a destra sono presenti le informazioni di contatto, comprensive di biografia e link personali a Twitter e siti web.
A destra c’è invece un riquadro con i repin, mentre una barra centrale sotto la foto ci ricorda quante boards abbiamo creato, quanti pin abbiamo effettuato, quanti “mi piace” abbiamo inserito, oltre ai numeri di followers e following.
E’ un cambiamento quindi che maggiormente si rivolge agli utenti che sono abituati ad usare Twitter o Facebook, perché in un certo senso uniforma lo stile grafico del profilo personale a quello degli altri portali social.
Pinterest d’altronde sta diventando la piattaforma social del 2012 ed ha tutte le carte in regola per essere considerato uno strumento interessante dal punto di vista della socializzazione virtuale. Ma è ottimo anche per i brand, considerando i recenti collegamenti tra Pinterest e Facebook.
Proprio su Facebook infatti si possono condividere automaticamente le attività effettuate sul portale per la condivisione di immagini e contenuti multimediali. Aprire almeno una bacheca virtuale su Pinterest sta diventando quindi quasi una necessità.
Ma chi utilizza Pinterest? Abbiamo visto di recente che ad usare Pinterest sono principalmente le donne, forse per le occasioni di condivisione di immagini di design e di moda. Ma cosa possiamo dire sulle altre statistiche di Pinterest?
Il social network delle immagini è utilizzato maggiormente dagli utenti statunitensi. L’Italia si colloca al quarto posto, anche se in tutti i Paesi negli ultimi due mesi la crescita del portale è stata sensazionale dal punto di vista degli utenti attivi.
Il 55,2% degli utenti unici di Pinterest proviene proprio dagli USA, mentre l’Italia raccoglie “solo” il 2,8% delle partecipazioni online, anche se si trova nell’elenco dei primi 7 Paesi del mondo che usano Pinterest. L’età media degli iscritti è di 29,5 anni e il 58,5% degli utenti ha frequentato il college.
La maggioranza degli iscritti a Pinterest non ha figli, e gli internauti passano più tempo su Pinterest da casa. Il posto di lavoro è in seconda posizione, mentre al terzo posto c’è la scuola.
Se escludiamo il numero infinito di siti dai quali provengono le immagini, la maggior parte dei pin viene effettuata da siti come flickr.com, che ha di recente introdotto il NOPIN, tumblr.com, google.com, amazon.com ed etsy.com.
Relativamente al tipo dei pin effettuati, l’83% riguarda i re-pin e solo una percentuale molto bassa viene effettuata attraverso il pulsante che possiamo inserire nella barra dei segnalibri. In Italia la maggior parte dei pin viene effettuata tra le 7 e le 9 del mattino e tra le 23 e l’una di notte.