Photoshop Express sotto esame – Purtroppo Adobe manca il bersaglio

[galleria id=”24″]Photoshop è tanto complicato ed enorme che nessuno lo utilizza nella sua completezza. La cosa non dovrebbe stupire, visto che è dedicato ad un panorama variegato di professionisti della grafica, da pubblicitari a grafici, da fotografi a tipografi, architetti, artisti. Se ti abitui ad usare i suoi mille trucchi, idiosincrasie e scorciatoie, non ne esci più: non a caso tutti i nuovi concorrenti copiano a man bassa dall’interfaccia del programmone Adobe. Altrimenti, i possibili clienti si troverebbero spiazzati, e potrebbero desiderare di lasciar perdere senza esplorare ulteriormente un prodotto magari ottimo, ma poco familiare.
Si dà il caso che Photoshop Express, la nuova creatura completamente online della Adobe, getti allegramente alle ortiche questa validissima lezione. Per assurdo Express risulta meno familiare al veterano di Photoshop rispetto ad alcune delle “scopiazzature” (di cui ho già parlato).

Il Primo Impatto
Photoshop Express non carica velocemente. Anzi, peggio, su Firefox non mi ha proprio voluto caricare! Sul rivale Opera, invece, ha funzionato regolarmente, ma le sue prestazioni non erano molto soddifacenti. Allora ho tirato fuori l’artiglieria pesante: Safari. Il browser di Apple è al centro di qualche polemica, ma qualcosa la fa bene: le applicazioni Flash su di esso vanno veloce come il fulmine, ed in effetti Express ha caricato subito, ed è stata un’esperienza piuttosto fluida e piacevole.
La grafica di questo editor online è fatta con criterio: l’interfaccia è scura, scelta molto azzeccata perchè decisamente migliore per gli occhi nell’ambito del fotoritocco. Una volta fatto l’account entrerete in un ambiente di lavoro ergonomica, con tutte le opzioni sotto mano, e sarà piuttosto facile navigare nella vostra libreria. Già, proprio una libreria: Express non è solo un editor di immagini, ma anche un servizio di hosting comparabile a Flickr.
Potrete uploadare fino a 2 GB di fotografie, di dimensioni massime di 10 MB cadauna. Le immagini più grandi di 2888×2888 verranno ridimensionate, però.

L’Editor
Ma passiamo al cuore pulsante di Photoshop Express. Potete selezionare una qualsiasi delle vostre immagini ed editarla. La foto verrà piazzata a destra, mentre la lista degli strumenti è incolonnata a sinistra… E qui arriva la prima delusione. Come dicevo sopra, chiunque lavori con Photoshop sviluppa certi automatismi, e nessuno di essi si è “salvato” e ha fatto il grande salto su Photoshop Express. Nessuna scorciatoia da tastiera è rimasta, e anche il semplice Crop e Rotate (cioè la Taglierina e lo strumento Ruota) sono diversi da quelli del gigante Adobe. Non avrete strumenti di selezione, livelli, cronologia dettagliata nè la possibilità di creare tracciati o maschere, ma solo delle pallide imitazioni molto automatizzate. Se vogliamo spezzare una lancia a favore di Express, possiamo al massimo dire che si tratta di buone automatizzazioni, ma questo è quanto.

Gli Strumenti
Sono divisi in tre gruppi:

  • Basics: le varie taglierine, la correzione degli occhi rossi, il ritocco e la saturazione. Quello che serve per sistemare una foto nei suoi elementi fondamentali.
  • Tuning: per lavori più di fino, come la regolazione dei bianchi, sharpen e blur e la calibrazione dell’intensità della luce.
  • Effects: qui si trovano le classiche cose “strane”, come tool per trasformare l’immagine in bianco e nero o darle tinte strane. I soliti “filtri artistici” insomma, una cosa che non fa esattamente impazzire nessuno…

Oltre a questo ci sono anche un po’ di tasti disseminati per l’interfaccia: un pulsantino per regoalare lo zoom sull’immagine, un altro per visualizzare l’immagine originale (senza alterazioni) e il tasto “Reset All”, che elimina tutte le modifiche da voi attuate, riportandovi alla situazione iniziale.

Conclusioni
E’ certamente un programma “assemblato” molto bene. L’interfaccia è stata creata in modo molto professionale, e tutto funziona regolarmente senza bug. Allo stesso tempo, però, non posso dire che il prodotto mi abbia eccitato… Siccome si trovano in giro molti prodotti che emulano online il patrimonio di strumenti di Photoshop molto meglio di questo, posso dire tranquillamente che alla Adobe hanno sbagliato strada. Se non avete mai provato un editor online, allora ve lo posso consigliare, ma difficilmente Photoshop Express vi farà cambiare il vostro software d’elezione se avete già un po’ di esperienza.

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