Una cosa che un fotografo, un pubblicitario o un graphic designer generalmente non fa mai è proprio usare i filtri di Photoshop. Escludendo gli “indispensabili” come i blur et similia, i filtri (cosiddetti) artistici sono così tanto abusati che mettere l’ennesimo lens flare a sproposito è un metodo sicuro per attirare il ridicolo da parte dei colleghi. Fortunatamente non tutti siamo esposti al pubblico ludibrio professionale, e con uno strumento come PhotoFiltre possiamo indulgere quanto vogliamo negli effetti speciali, tralaltro senza spendere una lira :).
Siamo chiari, non è che questo software si possa sostituire completamente a Photoshop, però fa del suo meglio e se non avete delle necessità specifiche e molto avanzate può tranquillamente rendersi utile in tutte le operazioni di routine necessarie ad un amante della fotografia. E, come già detto, oltre alla routine può anche occuparsi di aggiungere un po’ di pepe alle vostre foto con oltre 100 filtri speciali.
Un’interfaccia “presa di peso”
Se avete delle pretese maggiori, e facendo un po’ di esperienza di PhotoFiltre presto le avrete, non rimarrete affatto delusi dalle potenzialità del programma: avrete a disposizione una toolbar decisamente familiare a chi abbia mai bazzicato nel mondo Adobe, maschere, selezioni poligonali o a lasso, pennelli customizzabili e anche uno strumento per automatizzare le operazioni.
E se questo non dovesse ancora bastarvi, niente paura, esiste già una galassia di plug-in aggiuntivi!
Come regge il confronto con il suo rivale diretto, Paint.NET? La risposta breve è che non lo so. Entrambi mutuano così tanti elementi dal famosissimo “fratello maggiore” che mi ci ritrovo immediatamente. Posso consigliare con gioia di provare entrambi 🙂
PhotoFiltre è freeware per i privati e per l’uso educativo, ma richiede una registrazione per l’utilizzo commerciale. E’ solo in inglese e francese, ed è localizzato in altre lingue tra le quali l’Italiano brilla per la sua assenza. E’ compatibile con Windows dal 98 a Vista.
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