“Maledetti orfani! Con le loro sporche manine paffute, i loro occhi sfuggenti e le loro maniere da ladruncoli! Ah, se solo non fossero così gustosi!”. Sono sicuro che è quello che pensate ogni mattina non appena vi svegliate… Ok, no, in realtà spero proprio sia il contrario, ma è certamente un ragionamento compatibile con il modus vivendi di Creaky Tom, il detestabile protagonista di Orphan Feast.
Questo gioco è davvero ben fatto: si tratta di un platform bidimensionale dalla grafica molto curata, fluido, divertente e decisamente crudele. Almeno nelle tematiche: Creaky Tom è una specie di mostro vittoriano che si aggira per le strade di Londra, stordendo a mazzate orfani e ficcandoli in un lercio sacco di juta. Lo scopo? Passarli nel tritacarnone per metter su un fiorente commercio di tortini salati, cibo di cui gli inglesi sono assai ghiotti (anche se, in questo caso, probabilmente ignorano l’origine degli ingredienti!). In ogni livello dovete catturare 20 orfani, che potete riportare alla base usando un ombrello stile Mary Poppins, e nel farlo dovrete stare attenti a stendere alcuni insidiosi nemici, come bobbies, vecchiette e criminali, cosa che vi riuscirà tutto sommato abbastanza facile: basta devastarli di mazzate.
Buona fortuna, amici cannibali ottocenteschi!
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