La mensa di Google… Fino a quando resterà così ben fornita?
Una delle politiche aziendali del colosso dei motori di ricerca californiano è sempre stata quella di viziare i propri impiegati con incredibili e particolari privilegi. Sebbene di fatto gli stipendi dei collaboratori di Google siano bassi rispetto alla media, hanno finora potuto godere di massaggiatori, zone relax e soprattutto un servizio di ristorazione gratuito. Le cose, ahimè, sono destinate a cambiare.
Probabilmente a causa degli alti costi dovuti all’incapacità di Google di trovare un servizio di catering adeguato e sufficientemente economico, verranno meno alcuni elementi finora ritenuti parte integrante dell’esperienza lavorativa a Mountain View: niente più cena, nè merenda pomeridiana e niente più carrello del tè. Questo va apertamente in contrasto con i proclami molto magniloquenti dei fondatori, Larry Page e Sergey Brin, che avevano promesso di sputare in faccia alla recessione e di aggiungere privilegi, non di toglierli. Di sicuro, però, renderà gli straordinari di gran lunga meno interessanti per gli sviluppatori di software, che ora troveranno l’idea di tornarsene a casa dopo una lunga giornata di lavoro decisamente più attraente… In breve tempo, la faccenda si potrebbe rivelare un autogol non indifferente per l’azienda.
In ogni caso, questa storia è la soffiata di un dipendente scontento, forse fatta nel disperato tentativo di fermare questa tragedia prima che si possa compiere. Vedremo se corrisponde alla triste realtà nelle prossime ore :D.
