Pare che non tutti prendano la parola nerd come un complimento, d’altronde se basta una busta di ghiaccio per non far andare in fiamme un pc surriscaldato per ricevere l’epiteto (sto parlando di me tranquilli) allora qui dentro ci sono solo dei supernerds! 😉
In Virginia Russell Tavares, 27enne ex ufficiale della marina statunitense, ha percorso 2100 km in macchina fino al Texas per appiccare fuoco al pc di John Anderson, che l’aveva chiamato nerd.
Dite che si era offeso? 🙂
Anderson in realtà aveva postato una foto ritoccata di Tavares, che su internet si fa chiamare PyroDice (=dado di fuoco), in cui figurava come un ragazzo magrissimo con i pantaloni troppo corti con in mano una pistola e un portatile sotto la locandina di “Revenge of the nerds” (quella di questo articolo, per capirci).
E’ risalito all’indirizzo di Anderson dal sito del suo Museo degli orrori della casa stregata e una volta raggiunta la roulotte in cui vive gli ha dato fuoco.
Durante il tragitto ha documentato il suo viaggio mettendo online le foto dei cartelli di benvenuto degli stati che ha attraversato per far vedere ai suoi amici su internet che faceva sul serio.
Per questo bello scherzetto l’ex marine è stato condannato a 7 anni di prigione, ma pare che la vendetta non sia finita neanche durante la sentenza dove Tavares ha scattato delle foto ad Anderson con il cellulare.
Attenzione a chiamarli nerd!