Il gigante finlandese della telefonia cellulare è l’azienda hi-tech, secondo una recente classifica stilata da Greenpeace, più interessata alla tutela dell’ambiente.
Secondo tale classifica, la Nokia, che presto vedremo come protagonista anche sul mercato dei netbook, avrebbe ottentuto il punteggio di 7,4 su un massimo di 10. Secondo posto spetta alla Samsung con il punteggio di 7,1 seguita dalla Sony Ericsson con 6,5.
La società ambientalista olandese avrebbe seguito l’intero processo di produzione delle aziende prese in esame, chiedendo loro di ridurre drasticamente i gas che causano il fenomeno dell’effetto serra e di utilizzare la propria influenza sui Governi affinchè stipulino i necessari accordi, per evitare il surriscaldamento del pianeta, al Summit sul Clima di Copenaghen che si terrà a dicembre.
In netto svantaggio sono famose aziende come Lg, Toshiba, Motorola, Acer e Panasonic la cui valutazione si aggira intorno ai 5 punti. Male la Apple, accusata da Greenpeace di scarsissimo impegno nello smaltimento delle sostanze tossiche.
Tuttavia il punteggio peggiore è ottenuto dalla Nintendo; l’azienda più amata da tutti i gamers mondiali ottiene soltanto un misero punto.
