Nintendo vuole fermare la costante e dilagante piaga che porta il nome di “pirateria”? Ma è in effetti possibile? E’ una mossa strategica corretta? Soprattutto oltre al Giappone noi italiani siamo chiamati in causa in prima persona.
Partiamo da una domanda che porta molti a storcere il naso. La pirateria è una piaga o aiuta a vendere? L’Olanda ne ha la certezza, porta solo benefici, stimati, solo nel loro paese, di circa 100 milioni di euro. Possibile? Cambiamo lato della terra, Nintendo ha messo come illegali tutte le carte R4 che permetto di giocare agli homebrew e ai giochi scaricati, ma quando? Strategicamente dopo anni che il dispositivo è stato ampiamente diffuso proprio grazie a questo sistema. Non solo il DSi non potrà sfruttare questo sistema e sarà anche regionalizzato.
In Italia questa cosa è stata da poco introdotta e quindi chiunque volesse giocare ai giochi di backup si troverà con una brutta secchiata fredda. Auguro naturalmente alla casa giapponese di aver fatto i conti correttamente e che la cosa porti un naturale beneficio e nuovi introiti in cassa, anche se sinceramente ho i miei dubbi che questa cosa possa avvenire, anche perchè nel bene o nel male la domanda DS si esaurirà entro un tot di tempo e quindi dovranno lanciare un nuovo dispositivo che suppongo sarà liberamennte sbloccabile.
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