Una recente indagine effettuata da Astra Ricerche ha evidenziato come la quasi totalità dei netizen italiani preferisca l’informazione sul web rispetto a quella cartacea.
Secondo un recente sondaggio realizzato dall’Ordine dei Giornalisti della regione Lombardia, sono circa 3 milioni gli utenti internet italiani disposti a pagare per l’accesso alle notizie online, purché quest’ultime si rivelino affidabili. In calo sistemi di informazione tradizionali come televisione e quotidiani.
Durante un convegno, presso l’Università Statale di Milano, si è quindi discusso sul futuro del giornalismo e sulla possibilità di puntare sulle nuove forme di comunicazione digitale. Oltre 700 mila gli utenti che, attualmente, pagano un abbonamento annuale per ricevere un giornale in formato pdf.
Secondo i dati raccolti durante la suddetta ricerca, il 90% dei netizen italiani possiede almeno un diploma, dimostrandosi quindi un utenza istruita. Secondo Mario Calabresi, direttore di La Stampa, la mossa vincente sarebbe l’integrazione, e non la concorrenza, tra la carta stampata ed il web.
La Federazione Italiana degli Editori parla invece, tramite il suo Presidente Carlo Malinconico, di un settore in grave crisi, nel quale la pubblicità investe sempre meno a causa dell’imposta dell’IVA ancora al 20%, a differenza della carta stampata per la quale è previsto un’imposta sul valore aggiunto del cinque per cento.