Nasce un nuovo canale per la condivisione di video musulmani, dopo IslamicTube, ArabTube, VideoArab arriva l’ennesima alternativa moralmente pura del celebre portale californiano.
Flussi di bit epurati da allusioni, musiche e messaggi profani. Questa la tecnica adottata dal governo dell’Arabia Saudita per combattere il portale di video sharing più popolare del mondo dai numerosissimi contenuti difficili da gestire senza dover necessariamente bloccare l’accesso al sito.
Il nuovo NaqaTube è semplicemente un portale dedicato alla raccolta di video privi di elementi considerati impuri dalla morale islamica e consiste una rigidissima selezione che prevede oltre ad innocui documentari sulla natura e diversi cartoni animati, una moltitudine di video dal contenuto prettamente religioso.
Lo scopo del portale è quello di cercare di catturare il traffico di YouTube, offrendo un canale ricco di contenuti che non offendano la fede religiosa. Sono stati quindi banditi quindi tutti quei contenuti considerati ostili al governo saudita ed a tutto il loro mondo politico, clulturale e religioso.
Tale piattaforma ha suscitato non poche polemiche sia nel mondo orientale che in quello occidentale, che si chiede sempre più ad alta voce se una questione religiosa possa rappresentare una valida motivazione per limitare le libertà individuali di ogni cittadino.