Paura di perdere tutti i vostri 40 giga di file musicali? Io ne ho di sicuro… Per fortuna c’è Mp3Tunes, che fa per la musica quello che Flickr fa per le foto: il backup, in questo caso automatizzato e molto potente. E’ un servizio che richiede una registrazione e, se desiderate l’account premium a pagamento, il download di una piccola applicazione per sincronizzare la vostra libreria. Una volta che siete diventati degli utenti, potete iniziare a trasferire la vostra musica sui loro server, e a quel punto li potrete ascoltare da qualsiasi parte del mondo e da qualsiasi computer. Ma non finisce qui: potete anche scaricarla.
Un vero e proprio servizio di backup insomma! Se il vostro computer andasse in crash, sarebbe sufficiente risincronizzarlo, cosa che può essere fatta attraverso Windows, OS X e anche Linux. Per ascoltare la propria musica in streaming, invece, non è necessario alcun tipo di software, basta il semplice browser e (ovviamente) un collegamento Internet. Inoltre, visto che potete scaricare singolarmente brani che avete passato nel vostro “locker” (cioè sul vostro account di Mp3Tunes), potete anche creare un account in comune coi vostri amici e passarvi la musica via Web… Cosa che probabilmente getta questo sito nell’“area grigia” delle leggi sui diritti d’autore. L’unico problema è per ora la qualità dell’offerta: nominalmente anche con l’account gratuito avreste diritto a spazio illimitato, ma il sito dice che bisogna attendere per un certo periodo di tempo. Sostengono che questa attesa sia breve, ma non posso garantirvelo. Fino a che non vi verrà concesso questo beneficio, vi dovrete accontentare di un misero GB… o pagare e ottenere tutto subito. Anche dovendo sborsare un po’ di soldini, comunque, lo trovo un servizio straordinario… Anche troppo. Quasi temo di attirare l’attenzione delle folle su di esso per timore di richiamare anche la RIAA…