La sfida ad iTunes è lanciata, Amazon, noto store di eBook, lancia anche in Italia il proprio MP3 Store e un correlato servizio di Cloud Player mettendosi in diretta competizione col noto store musicale di Apple proponendo un servizio che ha molte analogie ma anche novità interessanti. Si profila uno scrontro interessante per il futuro sugli acquisti musicali online, vero poi che l’azienda di Cupertino non solo vanta una storicità imbattibile (dopo tutto sono stati i primi), ma vantano anche un parco hardware direttamente collegato ad iTunes che assicura una base di partenza molto invidiabile.
Il negozio musicale di Amazon vanta un ricco catalogo musicale di alcuni milioni di brani correttamente divisi per artista o categoria/genere, e anche i prezzi di acquisto non sono per niente male, basta accedere all’MP3 Store (a proposito, fatelo cliccando qui) per avere a disposizione centinaia di album da € 3,99 a € 4,99 per arrivare ai 9,99 dei Bestseller, mentre è possibile acquistare un singolo brano da ogni album a € 0,99. Tra le funzionalità presenti online e di maggior utilità spicca la possibilità di ascoltare un estratto dell’album o del brano che si vuole acquistare, giusto per essere certi di acquistare il “pezzo giusto”.
La funzionalità che conferisce maggior successo all’MP3 Store è l’Amazon Cloud Player, un servizio che rimanda per logica e funzionamento all’iTunes Match ma che a differenza di questo è completamente gratuito se si parla di una utenza standard. Facendo leva sulle potenzialità di reti e dispositivi sempre più performanti e veloci l’Amazon Cloud Player sincronizza sulla nuvole tutti i brani acquistati e scaricati permettendone l’acceso da praticamente ovunque sia via browser, ma anche con apposite applicazioni per PC e MAC e soprattutto con un client per dispositivi mobili sia iOS (iPhone e iPod Touch) che Android (Smartphone e Tablet, Kindle Fire ovviamente incluso). Per chi desidera uno spazio di archiviazione di circa 250.000 brani Amazon ha previsto un abbonamento annuale di € 24,99.
E’ evidente che il servizio non solo è in concorrenza con iTunes lato iOS ma anche con Google Music lato Android, ovviamente l’utenza da raggiungere è talmente vasta che potrebbe esserci posto per tutti, di contro vero anche che sebbene Amazon sia lo store per eccellenza lato eBook, musicalmente parlando le dinamiche assumolo logiche diverse, ma queste sono supposizioni, l’arivo in gioco di un player del calibro di Amazon può solo portare la giusta ventata di novità di cui questo mercato ha bisogno e soprattutto, lato utente, un abbassamento dei prezzi.