Alla giornata di protesta contro la legge SOPA (Stop Online Piracy Act) si aggiunge anche Mozilla. Nei giorni scorsi si era molto parlato della protesta congiunta dei colossi del web come Wikipedia, Google, Facebook, Twitter, Amazon, eBay e numerosi siti e blog, ora alla lista si aggiunge anche Mozilla. Molti di voi conosceranno Mozilla per via del browser Firefox, ora però la fondazione ha deciso di schierarsi in prima linea in difesa del web ed è per questo che si unirà alla protesta contro il SOPA e il PIPA.
A partire dalle ore 8 (Eastern Time), Mozilla si unirà agli altri siti nella protesta contro il Protect IP Act (PIPA) e il Stop Online Piracy Act (SOPA). Il tentativo dell’iniziativa è quello di proteggere il web e i suoi contenuti dagli attacchi dell’industria del copyright. Praticamente l’intero web si spegnerà per una giornata in segno di protesta e anche la pagina iniziale di default di Mozilla Firefox sarà oscurata e i siti chiave di Mozilla reindirizzeranno gli utenti verso una pagina apposita volta ad informare gli utenti sule ragioni dell’insolita protesta.
La libertà d’informazione non deve essere sottoposta a restrizioni e minare la libertà del web andrebbe contro i principi che stanno alla base della concezione di internet. Sebbene l’iniziativa non influenzi più di tanto l’esperienza degli utenti di Firefox, serve comunque a sensibilizzare il mondo degli internauti nei confronti di una questione cruciale. L’importanza del provvedimento è evidente anche dall’intervento della Casa Bianca e dalla mobilitazione di decine di siti. Il 18 gennaio è quindi una data importantissima, la Rete infatti si spegne contro l’antipirateria digitale.