La famosa Mozilla Foundation ha rilasciato una versione ancora in fase di sviluppo del famoso browser che ha pesantemente intaccato il monopolio di Internet Explorer, e che consente ai vari utenti di ottenere la più ampia indipendenza tra il software per la navigazione Internet ed i suoi plugin, aumentandone così la stabilità complessiva. Mozilla Firefox Lorentz, rilasciato in beta version, è stato integrato in una build di Firefox 3.6.3, è scaricabile esclusivamente in lingua inglese per sistemi Windows, Mac OS X e Linux.
Secondo quanto spiegato in un post presente nel Mozilla Developer Center, la nuova build consente agli utenti del famoso software di navigazione open source di continuare la propria navigazione in Internet anche nel probabile caso in cui famosi plugin come Adobe Flash, Apple Quicktime o Microsoft Silverlight vadano in crash.
Mozilla ha incitato i propri utenti a scaricare quest’ultima versione al fine di navigare sui siti più importanti, testarne le funzionalità ed eventualmente segnalare le anomalie riscontrate. Lorentz implementa quello che gli sviluppatori chiamano out of process plug-in ovvero indica che il processo dedicato ai plugin è separato dal browser.
Se la sperimentazione dovesse rivelarsi positiva, la tecnologia potrebbe essere introdotta già a partire dalla prossima minor release di Firefox 3.6.4, il cui rilascio è stato fissato per inizio giugno.