Motori di ricerca, Wolfram Alpha analizza le opere di Shakespeare

motori di ricerca wolfram alpha shakespeareI motori di ricerca sono in continua evoluzione. Succede lo stesso anche per quanto riguarda Wolfram Alpha, maggiormente incentrato sulla ricerca semantica, più che sulla ricerca per parole chiave. Per chi non lo conoscesse, Wolfram Alpha è un motore su internet capace di analizzare le informazioni degli utenti e di eseguire dei calcoli molto precisi, sulla base di un database di informazioni molto precise. Il motore di ricerca in questione è molto apprezzato dagli utenti, ma in maniera particolare dagli studenti, che possono trovare sempre nuovi spunti per le proprie attività di studio.

E quella che presenta Wolfram Alpha adesso è un’altra di queste novità. Gli studenti apprezzeranno sicuramente il nuovo strumento che è stato messo a disposizione degli utenti. Il motore di ricerca semantico è capace adesso di dare delle informazioni molto precise sulle opere del celebre Shakespeare.

Se vogliamo saperne di più su Macbeth, non possiamo fare altro che metterci all’opera davanti al monitor, cercando l’opera proprio su Wolfram Alpha. Il risultato è una tabella molto dettagliata, contenente informazioni davvero interessanti, anche per coloro che vogliono approfondire l’opera dal punto di vista delle curiosità.

Oltre alle consuete informazioni che ci possiamo aspettare sull’opera, infatti, avremo tra i risultati dei dati relativi alle statistiche dell’opera. Vogliamo sapere qual è la frase di due parole maggiormente ripetuta nell’intera opera? Niente di più semplice: si tratta di “I have“, “Io ho“, che viene ripetuta per ben 41 volte.

E ancora, volete sapere il numero delle frasi contenute nell’opera letteraria? Sono ben 1.317. E chi pronuncia più parole? Macbeth o Malcom? La risposta corretta è proprio “Macbeth“, con 5.494 pronunciate e con 147 apparizioni.

E poi ancora potremo trovare le timeline dei dialoghi dei vari personaggi, informazioni sulle parole più frequenti, la media della lunghezza delle parole e così via. Si tratta quindi di uno strumento molto utile che può risultare curioso se vogliamo analizzare delle opere da un altro punto di vista, sicuramente davvero originale.

Lo strumento di analisi funziona con tutte le opere di Shakespeare, ma l’intenzione da parte degli sviluppatori del motore semantico dedicato alla conoscenza è quella di aumentare il numero delle opere presenti nel database. Per provare in prima persona queste nuove funzionalità, non dobbiamo fare altro che collegarci all’home page di Wolfram Alpha e iniziare ad effettuare le nostre ricerche.

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