Pochi mesi fa veniva promossa dall’azienda di Redmond una pubblicità nella quale una giovane ragazza si accingeva all’acquisto di un laptop con il miglior rapporto qualità prezzo.
Lo spot vedeva Lauren, accompagnata dalla madre, impegnata a cercare un computer portatile con le migliori caratteristiche e ad un prezzo contenuto. La ricerca si concludeva con l’acquisto di un PC ma l’obiettivo della campagna pubblicitaria era anche quello di mettere in risalto l’eccesivo costo dei computer Mac.
Lo spot suscitò immediatamente pareri contrastanti, sollevando un enorme numero di polemiche non solo tra i principali protagonisti della vicenda, ma soprattutto tra gli appassionati. Apple si è subito messa in allarme e, attraverso i propri legali, ha richiesto alla Microsoft la cancellazione dello spot pubblicitario.
L’azienda di Cupertino infatti sostiene di avere effettuato, negli ultimi tempi, una riduzione del prezzo dei propri prodotti, e che pertanto la pubblicità riportava una corrispondenza dei prezzi non veritiera. Microsoft ha pertanto modificato, seppure di poco, i propri video pubblicitari.
Nella nuova versione è stata consentita al BigM la possibilità di descrivere i propri sistemi come certamente più convenienti rispetto a quelli promossi dall’azienda della mela, tuttavia è stato necessario rimuovere ogni riferimento ai prezzi dei prodotti Apple.
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