Microsoft: email non monitorate per annunci mirati

Microsoft Google Email
Lo scontro tra la celebre società informatica presieduta da Steve Ballmer ed il colosso di Mountain View è ormai esteso in ogni settore dell’Information Technology. Infatti ad esempio al Windows Phone 7 si contrappone Android per quanto riguarda i sistemi operativi sviluppati per smartphone o a sfidare Internet Explorer arriva il noto Chrome per la sfida sui browser. Adesso l’eterna lotta tra Microsoft e Google si estende anche in un altro settore molto delicato, ovvero quello della riservatezza e della privacy di tutti i propri utenti.

Nel settore della pubblicità si è recentemente deciso di investire nella pubblicazione mirata degli annunci in base alle proprie preferenze. La società dei Windows ha però tenuto a precisare che nel pieno rispetto dei propri utenti non verrà effettuata alcuna scansione all’interno delle caselle di posta elettronica al fine di individuare dettagli sui propri gusti.
 
Tim O’Brien ha sottolineato che, a differenza di quanto fatto dalla società leader nel settore dei motori di ricerca che utilizza proprio una scansione delle email, Microsoft sfrutta informazioni come sesso, età e preferenze degli utenti per generare gli annunci, senza quindi coinvolgere informazioni personali. Gli utenti Windows Live sono quindi al sicuro.
 
Sorte diversa invece per gli utenti Gmail i quali vengono coinvolti in una scansione automatica alla ricerca di keyword utili ad individuare i gusti personali. Brian Richardson ad InfoWorld ha dichiarato che i dati personali continuano comunque a rimanere riservati.

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