Microsoft: abuso di posizione dominante per Internet Explorer

Internet ExplorerNon è la prima volta che Microsoft si trova a dover fronteggiare le accuse mosse dalla Commissione Europea antitrust per abuso di posizione dominante nei confronti dei prodotti software delle aziende concorrenti. Stavolta la Commissione ha notificato alla società di Redmond un documento che è il risultato delle indagini svolte in seguito alle indicazioni di Opera Software.

L’azienda del browser concorrente a Internet Explorer sostiene infatti che Microsoft stia usando una posizione privilegiata nei metodi di diffusione del suo browser, dato che si trova integrato in tutti i sistemi operativi Windows da più di dieci anni, rendendo i programmi concorrenti incapaci di mandare avanti una distribuzione più equilibrata.
 
E’ infatti un dato ben definito il fatto che Internet Explorer sia usato in circa il 90% dei computer di tutto il mondo e questo provoca anche uno squilibrio nella creazione di siti internet. I webmaster infatti, secondo la Commissione Europea, sarebbero più propensi a realizzare un lavoro dando inizialmente più importanza ad una corretta visualizzazione delle pagine create sul browser di Microsoft, mettendo in secondo piano la precisione del codice e della grafica per i browser che sono utilizzati di meno. 
 

Microsoft ha fatto sapere che sta studiando in questi giorni il testo ricevuto dalla Commissione, in modo da riuscire a fornire una risposta formale, che potrebbe essere scritta o attraverso la convocazione di un’audizione. Microsoft avrà due mesi a disposizione per elaborare una risposta, che sarà in seguito valutata dagli esperti dell’Antitrust, che per ora preferiscono non rilasciare ulteriori commenti sulla vicenda. 
 

Il Chief Development Officer di Opera Software, Christen Krogh, ha riferito di essere rimasto molto contento dalle misure prese dall’Antitrust, perché si tratta di una questione molto delicata ed è corretto nei confronti dei consumatori che i produttori non si pongano in modo diverso nella presentazione dei rispettivi prodotti software.

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