La società informatica presieduta da Steve Ballmer è talmente entusiasta per il successo del suo nuovo sistema operativo che ha deciso di concentrare le proprie risorse solo su quest’ultimo. Dopo l’annuncio della chiusura per il supporto all’ormai vetusto Windows XP, la società fondata da Bill Gates ha confermato che entro la fine di aprile concluderà il supporto anche al vecchio Windows Vista, che ha goduto di uno scarsissimo successo. Pertanto da maggio sarà indispensabile il passaggio al nuovo Windows 7, punta di diamante della Microsoft.
Il vecchio operating system lanciato nel 2006 non ha mai incontrato i favori del pubblico, sia di quello privato ma in numero assai maggiore di quello aziendale, rimasto inchiodato fedelmente al più vecchio ma assai più performante Windows XP. Gli utenti di Vista non sono obbligati al passaggio, ma non riceveranno più alcun aggiornamento per la protezione della propria sicurezza informatica.
Il colosso dei sistemi operativi ha però precisato che la situazione sarà diversa per gli utenti Windows Vista Service Pack 2, che potranno godere ancora di un supporto minimale, il quale però non dovrebbe tardare molto a chiudere definitivamente. Certo è difficile trovare utenti che non approfitteranno dell’annuncio per abbandonare il problematico Vista.
Microsoft ha anche annunciato che è molto vicina la sospensione del supporto per Windows 2000 e Windows XP SP2 che dovrebbero terminare definitivamente entro la fine di quest’anno.
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