MAMP è uno strumento d’oro, molto conosciuto a chiunque sviluppi siti web su Mac: permette di testare e sviluppare i siti localmente, facilitando e velocizzando qualsiasi prova e fase di test. Se non l’avete mai usato prima, una volta che l’avrete installato vi assicuro che avrete un grosso shock!
La facilità d’uso è infatti assolutamente sconvolgente. Dovete solo scaricare il pacchetto .dmg e copiare la cartella MAMP tra le applicazioni. Cliccando sull’icona, il vostro webserver locale sarà in moto dopo pochi istanti! MAMP sta per Macintosh, Apache, MySQL e PHP (oppure Perl o Python, se preferite quei linguaggi). Si tratta di una piattaforma open source che consente ad OS X di far girare MySQL e PHP senza dover installare manualmente MySQL, creare script o configurare nulla.
Qualsiasi genere di HTML e PHP vogliate testare va nella cartella
/htdocs
all’interno di quella principale ~/applicazioni/MAMP
. Questa /htdocs
farà quindi da root del dominio. Ad esempio, se volete installare il solito WordPress, andrete a mettere il contenuto della cartella scompattata del vostro CSM open source di fiducia in htdocs
, editerete il file config-wp
seguendo le linee guida (in Italiano) fornite nella pagina iniziale di MAMP e sarete pronti per partire con l’installazione. Il database sarà in un’altra cartella della directory /MAMP
, e potrete gestire tutto tramite phpMyAdmin (che fa parte del pacchetto).
Per quanto riguarda la gestione dei server locali, che potete arrestare e riavviare quando volete, potete contare sulla finestra principale di MAMP oppure su un widget di Dashboard (in alto a destra).
E così in meno di 5 minuti avrete a disposizione il vostro sito di test, senza aver dovuto fare alcuno sforzo particolare!
La schermata iniziale di MAMP sul vostro browser.
La suite MAMP è gratuita ed open source, anche se esiste una versione Pro a pagamento con alcune funzioni pensate per progetti di dimensioni maggiori rispetto al singolo sito. E’ localizzato anche in Italiano.
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