La società di Steve Jobs ha finalmente presentato il nuovo Mac App Store, l’innovativo negozio virtuale per i Macintosh, nato sull’onda del più famoso App Store realizzato per tutti i dispositivi equipaggiati con iOS. Utilizzando le stesse credenziali di accesso di iTunes, gli utenti hanno la possibilità di acquistare e trasferire le applicazioni. Allo stesso modo di quanto avviene per iPad ed iPhone, potranno essere utilizzati i social network attraverso le apposite applicazioni che vengono rilasciate e, una volta scaricate, installate nel proprio dispositivo. Non viene usata direttamente la versione Internet.
Secondo quanto riferito dalla stessa società dei Macintosh, la nuova piattaforma accessibile dai personal computer di Cupertino è disponibile come aggiornamento software per tutti i dispositivi equipaggiati con Mac OS X Snow Leopard, l’ultimo sistema operativo.
Le applicazioni sono ordinatamente catalogate per categorie, tutte consultabili dall’utente. Grazie alla collaborazione di tutti gli sviluppatori inoltre, Mac App Store rileverà automaticamente tutti gli update disponibili, evitando agli utenti di dover controllare.
Fortissime però le critiche dal mondo dell’Information Technology che considera l’intera operazione come un’ulteriore chiusura della Apple alle applicazioni sviluppate da terzi.
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