Il logo di Apple è noto a tutti: si tratta della famosa mela morsicata, che possiamo rintracciare su tutti i prodotti a marchio Apple. Di questo logo appunto si torna a parlare in seguito alle dichiarazioni rese da Joe Moreno, che ha trascorso nove anni a lavorare per la Apple e ha deciso di raccontare alcuni episodi curiosi che si riferiscono alla sua esperienza come lavoratore per Steve Jobs. E la storia del logo sottosopra è in effetti particolarmente curiosa, in grado di attirare l’attenzione degli appassionati di Apple, ma anche degli appassionati di tecnologia in generale.
Come alcuni avranno certamente già notato, sui laptop di Apple, una volta aperti, il logo della mela per un certo periodo appariva sottosopra. Ecco che cosa dice Joe Moreno a proposito della vicenda: “A volte anche gli studiosi sbagliano e non perché commettono errori, ma perché non scavano a fondo su alcune questioni. Una dozzina di anni fa, più o meno, abbiamo avuto alcune discussioni ad Apple a proposito della collocazione del logo sul retro dei laptop“.
Questa dichiarazione cerca di spiegare in qualche modo come mai il logo della Apple si trovava sottosopra, quando il coperchio del laptop era aperto.
In effetti, anche se apparentemente può sembrare tale, non si è trattato di una scelta casuale. Gli esperti di design di Apple prendono molto in considerazione le questioni che riguardano la posizione del logo.
Nel caso dei laptop si era riscontrato un problema: se il logo fosse stato posizionato non sottosopra, ma in maniera corretta, gli utenti tendevano regolarmente ad aprire il laptop dal lato sbagliato.
Per questo si è deciso di sacrificare l’estetica in nome della funzionalità, mettendo il logo visibilmente sottosopra, quando il laptop era aperto. Steve Jobs ha d’altronde sempre pensato che fosse più importante fornire all’utente la migliore esperienza possibile e proprio nella questione del logo ha pensato che fosse meglio soddisfare le esigenze di chi usava il laptop, piuttosto che le esigenze di chi guardasse.
Il concetto però fu ribaltato in una fase successiva, perché i progettisti dei Mac portatili si resero conto che la scelta comportava qualche controindicazione: tutti quelli che vedevano usare un laptop della Apple vedevano sempre il logo al contrario. E non era certo una soluzione felice.
Per questo hanno scelto di ruotare di 180 gradi il logo della Apple, in modo che apparissa in maniera corretta. Il problema di capire da quale lato aprire il portatile d’altronde poteva rubare solo qualche secondo in più.